lunedì 20 febbraio 2012

Detenuto suicida in cella a Opera "E' l'ottavo in Italia da inizio anno".

Un detenuto di 58 anni, P.C., si è impiccato nella cella del carcere milanese di Opera, Secondo l'Osservatorio permanente sulle morti in carcere, da inizio anno sono otto i detenuti che si sono tolti la vita e 21 è il totale dei decessi avvenuti nelle carceri (di cui nove per cause ancora da accertare). Dal 2000 a oggi 700 detenuti si sono uccisi e ammonta a 1.954 Il totale dei morti di carcere, una cifra che supera i 2mila se si sommano le vittime tra la polizia penitenziaria (85 per suicidio e sei per incidenti sul lavoro).


Del suicidio del 58enne, dice il suo avvocato Laura Antonelli tramite l'Osservatorio, non sono stati informati né i familiari né la compagna: "Sono stata io a darle la notizia quando invece è un preciso diritto del familiare contemplato dall'ordinamento penitenziario, in questi casi, di essere informati". L'uomo era condannato all'ergastolo e all'isolamento diurno per gli omicidi di tre prostitute avvenuti nel 2003 in Toscana. Era stato a lungo recluso al carcere Don Bosco, a Pisa, dopo aver peregrinato per 26 anni in varie carceri italiane: nel '79 era stato condannato a Milano per un delitto commesso l'anno prima al velodromo Vigorelli, dove aveva ucciso un diciottenne.



http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/02/17/news/detenuto_suicida_in_cella_a_opera_e_l_ottavo_in_italia_da_inizio_anno-30045392/

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