SEDICENNE SCOMPARSA, ERA CON UN UOMO CONOSCIUTO IN CHAT.
SAN PIETRO VERNOTICO (BRINDISI) - Era a Pescara in casa di un uomo di 35 anni conosciuto attraverso una chat line una ragazza sedicenne di San Pietro Vernotico che era andata via da casa tre giorni fa, nella notte tra il 17 e il 18 giugno.
A quanto si è saputo, era stato lo stesso uomo, un dirigente di azienda di Pescara che da qualche tempo vive da solo dopo essersi separato dalla moglie, a recarsi nel piccolo centro del Brindisino e a prelevare la ragazzina da sotto casa. A quanto si è saputo, i carabinieri nel corso delle indagini hanno studiato particolarmente il computer della ragazzina e hanno contattato il provider della chat line per identificare le persone con le quali la sedicenne aveva avuto contatti di recente. Una delle prime a essere identificata e interrogata dagli investigatori è stata una ragazza di Maglie (Lecce) che ha fornito elementi utili per identificare la persona con la quale si è poi scoperto che la sedicenne di San Pietro Vernotico si era allontanata.
La conferma che la ragazzina poteva trovarsi a Pescara si è avuta inoltre con controlli sul traffico del suo telefono cellulare, giacché la sedicenne aveva telefonato per due volte alla madre per rassicurarla sulle proprie condizioni di salute e aveva inviato due sms ad altrettante amiche. Adesso la ragazza è stata ricondotta a casa dai suoi familiari: nelle prossime ore sarà interrogata dal sostituto procuratore della Repubblica Pierpaolo Montinaro. I carabinieri stanno intanto verificando se prima di lei qualche altra minorenne avesse ricevuto le attenzioni del trentacinquenne pescarese.
Da: www.ansa.it
SAN PIETRO VERNOTICO (BRINDISI) - Era a Pescara in casa di un uomo di 35 anni conosciuto attraverso una chat line una ragazza sedicenne di San Pietro Vernotico che era andata via da casa tre giorni fa, nella notte tra il 17 e il 18 giugno.
A quanto si è saputo, era stato lo stesso uomo, un dirigente di azienda di Pescara che da qualche tempo vive da solo dopo essersi separato dalla moglie, a recarsi nel piccolo centro del Brindisino e a prelevare la ragazzina da sotto casa. A quanto si è saputo, i carabinieri nel corso delle indagini hanno studiato particolarmente il computer della ragazzina e hanno contattato il provider della chat line per identificare le persone con le quali la sedicenne aveva avuto contatti di recente. Una delle prime a essere identificata e interrogata dagli investigatori è stata una ragazza di Maglie (Lecce) che ha fornito elementi utili per identificare la persona con la quale si è poi scoperto che la sedicenne di San Pietro Vernotico si era allontanata.
La conferma che la ragazzina poteva trovarsi a Pescara si è avuta inoltre con controlli sul traffico del suo telefono cellulare, giacché la sedicenne aveva telefonato per due volte alla madre per rassicurarla sulle proprie condizioni di salute e aveva inviato due sms ad altrettante amiche. Adesso la ragazza è stata ricondotta a casa dai suoi familiari: nelle prossime ore sarà interrogata dal sostituto procuratore della Repubblica Pierpaolo Montinaro. I carabinieri stanno intanto verificando se prima di lei qualche altra minorenne avesse ricevuto le attenzioni del trentacinquenne pescarese.
Da: www.ansa.it
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