domenica 3 giugno 2007

Karen al contrattacco.


Dopo mesi di continua pressione da parte delle truppe birmane e della milizia di rinnegati del Democratic Karen Buddhist Army, i volontari dellesercito di liberazione Karen, guidati dal colonnello Nerdah Mya, hanno contrattaccato colpendo la guarnigione che occupa il villaggio di Maw Khee, a circa unora di marcia dalla clinica "Carlo Terracciano". Sette militari del regime hanno perso la vita negli scontri con i patrioti Karen, che contano invece tre feriti. L'attività dell'esercito di liberazione tende a disturbare i preparativi dell'attacco annunciato nei prossimi giorni contro il comando del 103° battaglione Karen, una delle ultime roccaforti che resistono all'offensiva lanciata dai generali di Rangoon fin dallo scorso marzo. Con una intensa campagna di guerriglia, fatta di veloci colpi di mano contro le colonne e le guarnigioni birmane che occupano il territorio dei Karen, Nerdah Mya fa intendere che la resistenza non ha la minima intenzione di abbandonare la lotta.



"E' nostro dovere difendere il Popolo Karen" -  Ha dichiarato il colonnello in una telefonata alla Comunità Solidarista Popoli - "I nostri ragazzi sono decisi a resistere. Il morale è buono, siamo sereni". Il colonnello ha annunciato poi che i lavori di costruzione del nuovo edificio del comprensorio sanitario dedicato alla memoria di Carlo sono giunti ormai al termine, nonostante le numerose interruzioni causate dai combattimenti delle scorse settimane. Ancora una volta i Karen dimostrano come sia difficile domare un Popolo che si batte per la difesa della propria terra e della propria identità, pur senza grandi mezzi economici a disposizione.



Da: www.comunitapopoli.org

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