lunedì 9 luglio 2007

Stesse facce, stessa storia.

La notizia che segue chiarisce come non fossero estemporanee le prese di posizione di Alemanno contrarie alla concessione del permesso di lavoro al Capitano. L’astro nascente di AN è ormai schierato e “sponsorizzato”…..lo attende una carriera piena di riconoscimenti…e poca gloria.



(Commento tratto da: www.azionetradizionale.com)




Roma, 06 luglio 2007 - Destra sociale e Movimento Kibbutzim insieme per avviare un percorso di scambio e cooperazione economica, culturale e di formazione giovani. E’ accaduto oggi, nella sede della Fondazione Nuova Italia dove rappresentanti del Movimento ed esponenti della destra solidarista, hanno dato il via ad una serie di appuntamenti volti ad un percorso di dialogo e di coesistenza pacifica. “Un incontro importante - spiega il presidente della



Fondazione Nuova Italia, Gianni Alemanno - per il suo aspetto culturale e politico. Culturale perché la destra sociale si riconosce nell’identità solidarista e patriottistica dei Kibbutz, considerandoli una ricchezza dello Stato d’Israele.



Politica in quanto questi incontri vogliono promuovere la coesistenza pacifica nel Mediterraneo, costruendo un programma di sviluppo economico e pace tra tutte le identità”.



“La patria, il Kibbutz ed il nuovo rinascimento mediterraneo”, i temi al centro del dibattito. Una tavola rotonda attorno alla quale si sono seduti tra gli altri, Riccardo Pacifici ed il Ministro plenipotenziario per gli Affari Politici di Israele in Italia, Elazar Cohen.



“E’ necessario - afferma Pacifici - riprendere un terreno di comunicazione attraverso la solidarietà ed il recupero delle radici comuni”. “Non può esserci un codice di valori superiore ad un altro - spiega Cohen - collaborazione e cooperazione non portano necessariamente



all’annullamento delle diverse identità”. Un incontro, dunque, che nasce “dall’esigenza di creare programmi di cooperazione forte - afferma Alemanno - e proprio per questo - annuncia - ad ottobre andrò in Israele e le questioni sanitarie e sociali saranno la base da cui partire”.



Fonte: Liberonews

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