BAGHDAD - L'ex vicepresidente iracheno Taha Yassin Ramadan, condannato a morte per il massacro di 148 sciiti nel 1982 a Dujail, e' stato messo a morte a Baghdad, prima dell'alba, mediante impiccagione, Lo ha confermato un membro dell'ufficio del primo ministro iracheno Nuri al Maliki. ''Ramadan e' stato impiccato alle 3:05 (ora locale, 1:05 in Italia). L'esecuzione e' avvenuta senza incidenti e senza violazioni (della legge)'', ha detto alla France Presse il responsabile, che ha chiesto di restare anonimo. All'impiccagione - ha aggiunto la fonte - hanno assistito membri del gabinetto del premier al Maliki e del ministero della Giustizia, oltre a un medico, un giudice e un legale del condannato. L'avvocato Badie Aref, che faceva parte del collegio di difesa dell'ex presidente iracheno Saddam Hussein (impiccato il 30 dicembre scorso), aveva confidato in serata alla France Presse che Ramadan aveva ''avuto il diritto di telefonare alla famiglia''. ''Il legale (di Ramadan) mi ha detto che era calmo e sereno. Ha chiesto alla famiglia e agli amici di pregare per lui, ed ha dichiarato di non aver paura della morte''. Ramadan e' il quarto gerarca del deposto regime iracheno a essere messo a morte, dopo l'ex presidente Saddam Hussein (impiccato il 30 dicembre scorso), il suo fratellastro Barzan al Tikriti, gia' capo dei servizi segreti, e l'ex presidente del Tribunale rivoluzionario Awad al Bandar, impiccati il 15 gennaio. Stavolta l'esecuzione non ha dato luogo a incidenti, inconvenienti o abusi, come avvenne per l'impiccagione di Saddam, insultato e schernito, secondo la testimonianza di un video 'pirata' fatto subito circolare; o in quella di Tikriti, che e' stato decapitato dalla corda del boia. Per contro, la data dell'esecuzione, ancora una volta, appare simbolica: dopo aver impiccato l'ex rais il 30 dicembre, primo giorno della festivita' religiosa musulmana dell'Aid el Fitr, le autorita' irachene hanno scelto di mettere a morte Ramadan il 20 marzo, nel quarto anniversario dell'inizio dell'invasione americana.
martedì 20 marzo 2007
Nell' Iraq
BAGHDAD - L'ex vicepresidente iracheno Taha Yassin Ramadan, condannato a morte per il massacro di 148 sciiti nel 1982 a Dujail, e' stato messo a morte a Baghdad, prima dell'alba, mediante impiccagione, Lo ha confermato un membro dell'ufficio del primo ministro iracheno Nuri al Maliki. ''Ramadan e' stato impiccato alle 3:05 (ora locale, 1:05 in Italia). L'esecuzione e' avvenuta senza incidenti e senza violazioni (della legge)'', ha detto alla France Presse il responsabile, che ha chiesto di restare anonimo. All'impiccagione - ha aggiunto la fonte - hanno assistito membri del gabinetto del premier al Maliki e del ministero della Giustizia, oltre a un medico, un giudice e un legale del condannato. L'avvocato Badie Aref, che faceva parte del collegio di difesa dell'ex presidente iracheno Saddam Hussein (impiccato il 30 dicembre scorso), aveva confidato in serata alla France Presse che Ramadan aveva ''avuto il diritto di telefonare alla famiglia''. ''Il legale (di Ramadan) mi ha detto che era calmo e sereno. Ha chiesto alla famiglia e agli amici di pregare per lui, ed ha dichiarato di non aver paura della morte''. Ramadan e' il quarto gerarca del deposto regime iracheno a essere messo a morte, dopo l'ex presidente Saddam Hussein (impiccato il 30 dicembre scorso), il suo fratellastro Barzan al Tikriti, gia' capo dei servizi segreti, e l'ex presidente del Tribunale rivoluzionario Awad al Bandar, impiccati il 15 gennaio. Stavolta l'esecuzione non ha dato luogo a incidenti, inconvenienti o abusi, come avvenne per l'impiccagione di Saddam, insultato e schernito, secondo la testimonianza di un video 'pirata' fatto subito circolare; o in quella di Tikriti, che e' stato decapitato dalla corda del boia. Per contro, la data dell'esecuzione, ancora una volta, appare simbolica: dopo aver impiccato l'ex rais il 30 dicembre, primo giorno della festivita' religiosa musulmana dell'Aid el Fitr, le autorita' irachene hanno scelto di mettere a morte Ramadan il 20 marzo, nel quarto anniversario dell'inizio dell'invasione americana.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
grazie x esser passato sul nostro blog. CMT
RispondiEliminaSH