lunedì 12 gennaio 2009

GUERRA!

Come previsto, l'offensiva birmana contro le aree Karen del distretto di Dooplaya è ripresa su larga scala. A finire sotto il fuoco delle truppe birmane e dei partigiani del Democratic Karen Buddhist Army è stata l'area a sud della Clinica Carlo Terracciano, una zona controllata dal 103° battaglione dell'Esercito di Liberazione Karen. Notizie giunte questa mattina parlano di numerosi villaggi dati alle fiamme e di violenti scontri tra opposte fazioni nella regione che si estende di fronte alla città tailandese di Umphang. I partigiani collaborazionisti del regime di Rangoon hanno varcato il confine tailandese per tentare di accerchiare gli uomini del Colonnello Nerdah Mya, ma questa volta hanno incontrato la reazione dell'esercito di Bangkok, che ha aperto il fuoco sui miliziani nel villaggio di Klaw Htaw. Forse un primo segnale di cambiamento nei rapporti tra Thailandia e Birmania dopo l'insediamento del nuovo governo a Bangkok, che ha già fatto sapere che rivedrà le relazioni eccessivamente amichevoli instaurate tra i due Paesi dal precedente esecutivo. Lo speriamo. La situazione a Dooplaya è pesante: un contrattacco del Comandante Nerdah, che ieri ha causato ingenti perdite al nemico, ha scatenato la reazione di birmani e partigiani che hanno dato fuoco ad almeno 5 villaggi Karen investiti dall'offensiva. Il reparto di Nerdah è ora impegnato in attività di guerriglia per cercare di contenere l'avanzata nemica. La popolazione civile è in fuga, alla ricerca di un rifugio. La strada che dalla cittadina tailandese di Mae Sot porta ad Umphang, utilizzata solitamente dai patrioti Karen per rifornire le truppe, è disseminata di posti di blocco dell'esercito tailandese, che impedisce il passaggio di veicoli della Karen National Union, in quanto parte belligerante. La Comunità Solidarista Popoli ha acquistato cibo, coperte, zanzariere che cercherà ora di far arrivare ai profughi di Dooplaya attraversando quei check point. Anche la zona di Boe Wae Hta è interessata dalle operazioni dell'esercito birmano: si teme infatti di dover evacuare la clinica che dal 2001 fornisce assistenza sanitaria in questa area e la scuola elementare.





www.comunitapopoli.org

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