giovedì 31 maggio 2007

Dove andremo a finire?

In Italia abbiamo la Fattoria e l’Isola dei famosi. Fuori succede di peggio. In Olanda è in programma un nuovo incredibile reality: una donna malata terminale di cancro sceglierà a chi dei tre concorrenti donerà un rene. Uno spot per sensibilizzare il pubblico sulla questione della donazione degli organi, dicono gli organizzatori.Un’operazione estremamente sovversiva sottolineamo noi. 




In premio un rene.



Una donna, malata terminale di cancro, sceglierà nel corso di un reality a chi, fra tre pretendenti, donare uno dei propri reni. L’obiettivo del Big Donor Show (Il Grande Donatore) che dovrebbe andare in onda in Olanda da venerdì è ufficialmente quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della donazione d’organi, ma l’idea, nonostante le presunte nobili motivazioni, è stata da più parti criticata come di cattivo gusto e antietica. E almeno un membro del parlamento olandese intende chiedere che la trasmissione sia cancellata. "Sappiamo che questo programma è estremamente controverso e che alcune persone penseranno che sia di cattivo gusto, ma noi pensiamo che la realtà sia ancora più sconvolgente e di cattivo gusto: aspettare un organo è esattamente come giocare alla "lotteria", ha spiegato in una nota Laurens Drillich, presidente dell’emittente Bnn, ricordando che le liste d’attesa nella civilissima Olanda superano i 4 anni e che ogni anno 200 persone muoiono per la mancanza di organi. L’emittente ha individuato il donatore ideale in Lisa, una donna di 37 anni che soffre di un tumore incurabile al cervello. Durante il programma, ascolterà le interviste con i tre pretendenti, le loro famiglie e gli amici prima di scegliere a chi dare il suo rene. Il programma è stato prodotto da Endemol, società che ha creato il Grande Fratello e che è stata recentemente comprata da una cordata partecipata da Mediaset. Un portavoce di Bnn ha spiegato che non è garantito che la donazione venga fatta alla fine, "ma l’intenzione c’è" di far sì che Lisa possa decidere le modalità della donazione prima di morire. Infatti la volontà di donare a un candidato specifico "non sarebbe più valida dopo la sua morte" in base alla legge olandese sulla donazione d’organi, ha spiegato la portavoce Marieke Saly. Se Lisa donerà un rene quando è ancora in vita, l’altro rene potrebbe essere dato a qualcun altro iscritto in una lista d’attesa secondo il sistema nazionale. I telespettatori avranno diritto di votare con un sms il candidato che a loro avviso merita di più il rene, ma "sarà Lisa a scegliere a chi darlo", puntualizza il comunicato dell’emittente. Joop Atsma, parlamentare del partito Cristiano democratico al potere, ha annunciato che tenterà di persuadere i ministri della salute e delle telecomunicazioni a bloccare il programma. "Voglio impedire che ciò avvenga, è realmente inammissibile", ha spiegato domenica scorsa alla radio, chiedendo: "Come dovrebbero sentirsi i due candidati che verranno respinti?". La Commissione europea, che illustrerà una proposta in materia di donazione d’organi, ha commentato: "Sembra veramente di cattivo gusto fare un reality show su una questione come questa, che è in fin dei conti molto seria". Di altro avviso Paul Beerkens, direttore dell’Istituto per i reni, che ha dichiarato di ritenere "fantastico" che Bnn attiri l’attenzione sul problema della carenza di organi da donare. Tuttavia, anche per Berkens, il modo in cui lo fanno non è assolutamente quello che sceglieremmo ni. Non è una soluzione strutturale".



Da: www.azionetradizionale.com

1 commento:

  1. L'Olanda ormai ha perso la retta via.



    Anche se tutti, noi no!

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