domenica 12 ottobre 2008

La situazione precipita.

In queste ore la situazione nei villaggi del distretto di Dooplaya, dove è concentrato il maggior numero di attività della Comunità Solidarista Popoli, è precipitata. L’esercito birmano, accompagnato da unità della milizia collaborazionista del DKBA, ha occupato una vasta area intorno a Kler Law Seh, sede della clinica “Carlo Terracciano”. Poche ore fa la clinica stessa è stata attaccata, e il personale civile ha dovuto precipitosamente abbandonarla, portando con se i pazienti. Ora soltanto i giovani soldati del 201° battaglione dell’esercito di liberazione Karen, guidati dal Colonnello Nerdah Mya, sono rimasti nel villaggio, a difesa della clinica e della roccaforte posta a pochi minuti di marcia da questa. Quindi sembra proprio che le forze di occupazione siano decise a farla finita con questa “zona libera”, che fino ad oggi consentiva a diverse migliaia di Karen di ottenere assistenza sanitaria, protezione, e educazione per i più giovani. Decine di abitazioni sono state date alle fiamme, così come i terreni coltivati. Difficile prevedere quello che accadrà nelle prossime ore. Una cosa è certa: la lotta dei Karen per l’autodeterminazione continuerà, e ci vedrà ancora al loro fianco. La Comunità Solidarista Popoli ricostruirà ciò che verrà distrutto, e farà proseguire i progetti iniziati nel 2001, e sviluppati in questi anni, che hanno dato ottimi risultati dal punto di vista del sostegno sanitario e didattico a questa popolazione. Possono bruciare case e scuole, campi di granturco e cliniche. Risorgeranno a pochi chilometri di distanza. Saremo accanto a chi lotta per la sua gente. Saremo nemici di chi vuol occupare e sfruttare una terra che non è la sua. Denunceremo i profittatori internazionali che lucrano sul sangue dei popoli. “Non l’impegno di un giorno o di un anno, ma la determinazione di tutta una vita”. Queste parole di Carlo Terracciano siano di sprone alla nostra comunità e ai suoi numerosi sostenitori. Continuare la lotta è nostro dovere. Oggi più che mai.



Comunità Solidarista Popoli

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