L' Associazione l'Uomo Libero nasce come sodalizio culturale per poi estendere le sue attività al volontariato e alle iniziative umanitarie che, con il trascorrere degli anni, si sono a tal punto moltiplicate da trasformare il sodalizio in una vera e propria associazione umanitaria (dal 1993 l'Associazione l'Uomo Libero ha ottenuto l'iscrizione nell'apposito albo delle associazioni di volontariato istituito).
Le prime iniziative degne di nota risalgono al 1990, con i viaggi nell'est europeo, dopo la caduta del Muro di Berlino, tanta era la voglia di conoscere le realtà di quella parte d Europa "nascosta", sino allora, dietro la cosiddetta cortina di ferro. Ecco allora i viaggi in Romania, Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia e soprattutto in Lituania dove la popolazione combatteva ancora sulle strade contro le truppe speciali dell' Armata Rossa sovietica.
Nel 1999 e 2000 "l'Uomo Libero" è intervenuta (raro esempio in Europa) anche nella Serbia bombardata a favore dell'"Ospedale speciale per la paralisi cerebrale e per lo sviluppo della neurologia infantile" di Belgrado, danneggiato dai bombardamenti Nato, donando un pullman e attrezzature/apparecchiature medico – sanitarie.
Nel 2002 parte "Don't cry for me Argentina" progetto di solidarietà con il popolo argentino, in collaborazione con la fondazione "Nuestra Famiglia" di Buenos Aires.
Il 2008 è l'anno della Birmania.
Altre info su: www.solstizio.org
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