sabato 3 novembre 2007

Si intensificano gli scontri. Avanti Karen!

Il sensibile aumento del numero degli scontri tra l'esercito birmano e i gruppi etnici di questi giorni potrebbe indicare l'intenzione del governo di Rangoon di lanciare una grande offensiva nelle prossime settimane. Questo il parere dei portavoce delle minoranze etniche birmane in lotta contro il governo centrale. Si sono ripetuti violenti attacchi del Tatmadaw contro i villaggi abitati da popolazioni di etnia Karen, Karenni e Shan. La maggiore concentrazione di operazioni si è avuta nelle aree Karen, dove il KNLA (esercito di liberazione nazionale Karen) ha risposto agli attacchi infliggendo anche diverse perdite al nemico. Il distretto di Dooplaya è stato teatro di numerosi scontri a fuoco: in una imboscata tesa ad una pattuglia del 201° battaglione Karen nelle vicinanze della clinica "Carlo Terracciano", il 30 ottobre ha perso la vita un volontario della terza compagnia, quella direttamente coinvolta nella difesa della struttura sanitaria di "Popoli". Nel distretto di Dooplaya l'esercito birmano ha seriamente rinforzato le sue truppe con l'arrivo di nuovi reparti, e ha costruito nuovi campi trincerati. Il portavoce dell'Unione Nazionale Karen ha dichiarato che dal febbraio 2006 ad oggi il Tatmadaw ha costruito ben 52 nuovi campi militari nella regione. Il Colonnello Nerdah Mya, che tra pochi giorni sarà in Italia per una serie di incontri e di conferenze, sta organizzando i reparti della 6° Brigata per la difesa dei villaggi Karen interessati dalle operazioni dell'esercito birmano.



www.comunitapopoli.org

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