lunedì 16 aprile 2007

Solidali a Cuore Nero.

Grande successo milanese della festa di Cuore Nero.


Milano, sabato, festa tra le macerie. Una folla di gente, praticamente incalcolabile per il viavai continuo che si è protratto dal mattino fino a mezzanotte ha rallegrato viale Certosa davanti al luogo dell'attentatocomunista che la notte tra martedì e mercoledì scorso aveva devastato il locale che avrebbe dovuto ospitare il circolo Cuore Nero. Presenti un po' tutte le comunità e anche i partiti; Fiamma Tricolore e Forza Nuova vicini di banchetto. Fotografi, giornalisti, poliziotti, carabinieri e più in là il Torchiera, centro sociale Rosso-Rom, dove si era radunata un po' di gente, rigidamente protetta dalla furia popolare (il quartiere è imbestialito con questi reazionari prepotenti). Ma non ce ne sarebbe stato bisogno perché gli organizzatori della festa, così come avevano preannunciato, non avevano alcuna intenzione di sfogarsi sui loro sprovveduti vicini. La festa, il concerto, il tesseramento, la vendita di materiale, tutto ha avuto successo. In una sola giornata sono stati raccolti diecimila euro (la metà dei danni provocati dall'ordigno dei tentati stragisti ). E questo a prescindere dalla raccolta per postepay. Gli organizzatori hanno anche manifestato la volontà di aprire Cuore Nero al più presto; e, nell'attesa, di dargli un'altra forma di vita e di attività innestando un processo di moltiplicazione di fondi e di cultura politically uncorrect in tutta Italia. Vi terremo informati delle iniziative. E MANI AL PORTAFOGLI! Per rilanciare Cuore Nero e far fronte agli ingenti danni, un progetto è allo studio. Ma intanto, visto che si devon trovare oltre ventimila euro, ecco i dati per la colletta. Ricaricare la postepay numero 4023600440208967 intestata ad Alessandro Todisco. Nello spazio per la Causale, scrivere: Cuore Nero. L'operazione si effettua alle poste, in qualsiasi ufficio postale; è sufficiente dettare i dati. Il costo è di un euro di aggiunta alla cifra versata, qualunque essa sia.


Da: www.noreporter.org

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