CONCLUSA UNA NUOVA MISSIONE IN TERRITORIO KAREN
Si è conclusa qualche giorno fa una nuova missione condotta da medici e infermieri della nostra comunità nei territori Karen. La nostra presenza ha permesso di portare cure alla popolazione di alcuni villaggi nei pressi della clinica "Carlo Terracciano", e di proseguire con successo i corsi di training per il personale paramedico locale. Il bombardamento del villaggio di Boe Wae Hta, e le conseguenti operazioni militari che hanno coinvolto anche l'area della "Terracciano", hanno impedito di visitare altri gruppi di profughi interni che avrebbero estremo bisogno del nostro intervento. I medici di Popoli si sono messi a disposizione delle strutture sanitarie nella giungla per prestare soccorso ai feriti, e hanno compiuto diversi interventi chirurgici nei confronti di pazienti civili che hanno avuto accesso alla clinica dedicata alla memoria dell'amico e maestro Carlo. Il popolo Karen continua ad affascinarci per la dignità e la tenacia con cui affronta il suo destino. Gli infermieri locali sono stati i primi difensori della clinica di Boe Wae Hta anche lo scorso giugno, quando il villaggio fu attaccato dall'esercito birmano. I paramedici hanno evacuato i pazienti in territorio tailandese per poi partecipare alle operazioni di contrattacco nei confronti degli assalitori. Questo significa essere un popolo in lotta: civili e militari senza molte distinzioni quando si tratta di resistere all'oppressore e quando in gioco c'è la vita dei propri figli. I Karen ora dovranno affrontare l'offensiva della prossima stagione secca, quella "risolutiva" secondo i comandi birmani. Hanno bisogno del nostro aiuto. Se lo meritano, ve lo assicuriamo.
Si è conclusa qualche giorno fa una nuova missione condotta da medici e infermieri della nostra comunità nei territori Karen. La nostra presenza ha permesso di portare cure alla popolazione di alcuni villaggi nei pressi della clinica "Carlo Terracciano", e di proseguire con successo i corsi di training per il personale paramedico locale. Il bombardamento del villaggio di Boe Wae Hta, e le conseguenti operazioni militari che hanno coinvolto anche l'area della "Terracciano", hanno impedito di visitare altri gruppi di profughi interni che avrebbero estremo bisogno del nostro intervento. I medici di Popoli si sono messi a disposizione delle strutture sanitarie nella giungla per prestare soccorso ai feriti, e hanno compiuto diversi interventi chirurgici nei confronti di pazienti civili che hanno avuto accesso alla clinica dedicata alla memoria dell'amico e maestro Carlo. Il popolo Karen continua ad affascinarci per la dignità e la tenacia con cui affronta il suo destino. Gli infermieri locali sono stati i primi difensori della clinica di Boe Wae Hta anche lo scorso giugno, quando il villaggio fu attaccato dall'esercito birmano. I paramedici hanno evacuato i pazienti in territorio tailandese per poi partecipare alle operazioni di contrattacco nei confronti degli assalitori. Questo significa essere un popolo in lotta: civili e militari senza molte distinzioni quando si tratta di resistere all'oppressore e quando in gioco c'è la vita dei propri figli. I Karen ora dovranno affrontare l'offensiva della prossima stagione secca, quella "risolutiva" secondo i comandi birmani. Hanno bisogno del nostro aiuto. Se lo meritano, ve lo assicuriamo.
www.comunitapopoli.org
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