martedì 24 giugno 2008

Il capitalismo cinese sfregia altri territori sacri.

CINESI E BIRMANI COSTRUISCONO UNA NUOVA DIGA NELL' EST DEL MYANMAR: DECINE DI VILLAGGI KAREN E KARENNI VERRANNO SOMMERSI. SFRATTATI GLI SPIRITI GUARDIANI.



Decine di villaggi Karen e Karenni, abitati da circa 3.500 persone, verranno sommersi in seguito alla costruzione di una nuova diga sulle Pyinmana Hills, 26 miglia a est della nuova capitale birmana, Naypyidaw . La diga, costruita con capitali cinesi, verrà ultimata nel dicembre 2009, e fornirà energia elettrica per 140 megawatt. L'Unione delle Donne Karenni (gruppo etnico strettamente imparentato con i Karen) ha denunciato le violenze e i soprusi compiuti dall'esercito birmano dislocato nella'rea della costruzione: diversi villaggi sono stati rastrellati e numerosi giovani sono stati catturati per essere sottoposti a lavoro forzato. Le popolazioni dell'area ricordano la costruzione di un'altra grande diga, risalente al 1964: in quell'occasione ben 114 villaggi vennero sommersi dalle acque, e decine di migliaia di civili furono costretti a rifugiarsi in Thailandia. In quella fuga furono coinvolti anche i Karen Padaung, le cui "donne giraffa" vivono oggi in artificiali villaggi, esposte alla curiosità dei turisti. Mu Kayan, dell'Unione delle Donne Karenni ha dichiarato: "40 anni fa il nostro popolo perse il suo territorio sacro per dare energia elettrica a Rangoon. Oggi di nuovo, le dimore dei nostri Spiriti Guardiani verranno spazzate via per illuminare Naypyidaw". Questa diga, di proprietà della Yunnan Machinery and Export Co. Ltd., è una delle 24 costruite da compagnie cinesi in Birmania. Il Turbocapitalismo di stato cinese in nulla si differenzia da quello delle grandi multinazionali occidentali, protette e incoraggiate da paesi sedicenti democratici: la Terra degli Avi, gli Spiriti Guardiani, il Signore delle Foreste, cosa sono per i sacerdoti del Monoteismo del Mercato?



Da: www.comunitapopoli.org

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