sabato 22 ottobre 2011

"Cure omeopatiche,il bimbo muore": LA SOLITA DISINFORMAZIONE


<< MILANO - Pallido, magrissimo, sfibrato. Luca è giunto così giovedì mattina al pronto soccorso dell'Ospedale di Tricase (Lecce) dove i medici hanno potuto solo scuotere la testa davanti al suo corpo senza vita. Con loro c'era il padre che l'aveva portato all'ospedale in braccio, molle come un fantoccio: «Luca aveva una gastroenterite, un'influenza - ha detto a chi è intervenuto e poi ai carabinieri -. Gli abbiamo dato un bicchiere di tisana al finocchio e la situazione è precipitata». Il padre non è un profano. È il dottor Luigi Marcello Monsellato, cinquantaseienne psicoterapeuta di Miggiano (Lecce), ex responsabile del Centro dell'Istituto di dinamica comportamentale di Ferrara, dove ha lavorato 20 anni, e, soprattutto, omeopata e presidente onorario dell'Amos, l'accademia nazionale di medicina omeosinergetica.

Davanti ai colleghi ospedalieri, disperato, non ha fatto mistero di aver utilizzato solo la medicina naturale e alternativa per Luca. Il sospetto, dunque, è stato subito quello: cura inadeguata. Come sembra emergere dal primo, pesantissimo, referto. I medici scrivono di un bambino in evidente stato di malnutrizione, pancia gonfia, capelli e ciglia bianche, ecchimosi sugli arti inferiori. «Mio figlio aveva anche una dermatite», ha spiegato il padre. Ma le dure conclusioni dell'ospedale «Panico» di Tricase sono comunque finite prima sul tavolo del comandante dei carabinieri e poi su quello della Procura della Repubblica di Lecce. Il pm Alberto Santacatterina ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, inizialmente come atto dovuto e, dopo appena ventiquattr'ore, con un'accusa precisa nei confronti di entrambi i genitori. «Per aver cagionato la morte del figlio Luca nato l'11 novembre 2007 - scrive nella notifica -. Colpa consistita nell'omettere di prestargli le necessarie cure specialistiche pur in presenza di un perdurante grave e preoccupante quadro patologico». In sostanza, il sostituto procuratore della Repubblica contesta al dottor Monsellato e a sua moglie di aver protratto la scelta della medicina naturale, escludendo quella tradizionale, fino alle estreme conseguenze. E ha disposto per questa mattina un'autopsia sul corpo di Luca, unico figlio della coppia, per sapere con esattezza quali siano state le cause della morte. Ad analizzare la salma del piccolo saranno in quattro, due consulenti del pm (un medico legale e un pediatra) e due della difesa, nominati dalla famiglia attraverso l'avvocato Alfredo Cardigliano, il quale, per triste ironia della sorte, è pure responsabile al Centrosud del coordinamento internazionale delle associazioni per la tutela dei diritti dei minori. «La mia sarà una difesa tecnica», ha tagliato corto ieri il legale.



Il dottor Monsellato, che ha due studi privati, a Lecce e Ferrara, ha studiato a lungo le medicine bioterapiche e l'agopuntura e da oltre 25 anni si occupa di omeopatia. La sua terapia ha un solo nome: medicina omeosinergetica. «Una medicina rievocativa delle leggi della natura e stimolativa delle sue energie - scrive lui stesso, presentandosi ai pazienti -. È la vera medicina preventiva, una medicina della salute e non solo della malattia... La malattia è un processo biologico di autoguarigione». Con il piccolo Luca qualcosa, forse, non ha funzionato. >>



Fonte:


http://www.corriere.it/cronache/11_otto ... 0601.shtml



RIFLESSIONI

Siamo alla solita disinformazione/attacco nei confronti dell'omeopatia che viene sbandierata a caratteri cubitali su tutti i giornali principali. Ogni volta che un qualsiasi sedicente terapeuta usa una qualsiasi cura "alternativa" e le cose vanno male viene presa in causa l'omeopatia. Approfondendo però, ogni volta si scopre che le cose sono ben diverse e che l'omeopatia non c'entra nulla. In sintesi i motivi che scagionano completamente l'omeopatia e che evidenziano la superficialità e la faziosità dell'articolo. Da quanto scritto si evince chiaramente che:



1) come cura è stata somministrata una tisana al finocchio che ha fatto precipitare la situazione. Non si tratta quindi di terapia omeopatica la quale non prevede l'uso di alunca tisana bensì di medicinali omeopatici la cui efficacia e "sicurezza" sono comprovate da secoli.



2) Il dottore in questione si dichiara fondatore di una metodica che personalmente non conosco detta "medicina omeosinergetica". Ebbene, qualsiasi cosa sia è chiaro che NON si tratta della medicina omeopatica hahnemanniana (ricordo che la medicina omeopatica classica o è hahnemanniana o non è omeopatia. Non è sufficiente usare rimedi diluiti e dinamizzati per fare omeopatia ma devono essere applicati tutti i principi insegnati da Hahnemann, fondatore dell'omeopatia,

sia per quanto riguarda la diagnosi che la prescrizione terapeutica:
http://www.omeosan.it/principi.html).



3) Dalle poche informazioni sembra che il bambino sia stato trovato in evidente stato di denutrizione e grave sofferenza da settimane, altrochè influenza. Un qualsiasi medico, omeopata o non, in evidente caso di insuccesso delle terapie somministrate, ha il dovere di contattare le strutture idonee (ospadaliere o di pronto soccorso) al fine di garantire le adeguate misure di assistenza in caso di precipitazione della situazione.



E' ora di finirla con questi articoli faziosi e fuorvianti che, a chi non conosce bene la medicina omeopatica, danno l'impressione di una medicina pericolosa o da erbivendoli. Un recente studio pubblicato su Adnkronos Salute (
http://www.sanitaincifre.it/2011/07/far ... i-lanno-2/
) ha evidenziato come si verifichino ben 40 mila morti l'anno per reazioni avverse ai farmaci tradizionali. Se ad ogni morte collegata alla medicina tradizionale, si dovesse dar risalto come nell'articolo sopramenzionato, avremmo dei giornali che scriverebbero solo di necrologi con un'unica differenza: nessun medico tradizionale verrebbe mai indagato o sottoposto a gogna mediatica.



Dott. Tancredi Ascani - Iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi di Perugia che praticano Medicine Non Convenzionali per la disciplina Medicina Omeopatica

http://www.omeosan.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=1830


1 commento:

  1. I padroni dell'economia oggigiorno non sono solo uomini potenti, essi sono un dio capace di decidere le sorti dell'intero pianeta terra e di muovere le menti degli uomini (ma non di tutti) .....http://adlocutio.blogspot.com/2010/07/non-ti-piace-il-crogiolo-di-razze-e.html

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